News, Napoli, 13 September 2009
CARLO DE ROSA
Biografia
I lavori di Carlo De Rosa, sono opere di arte visuale, prodotte su tela con acrilico, smalto e tecnica mista, in stile astratto espressivo e linguaggio contemporaneo, ispirate da razionali riflessioni sul tema dell’equilibrio e della contrapposizione delle energie. L’uso sapiente di colori puri e le pennellate rapide e nel contempo lievi ed intense costituiscono infatti per l’artista, che usa la psicologia del colore di Luscher, un mezzo per esprimere, dietro l’apparente caos, la tensione degli opposti equilibri che delimitano lo spazio/tempo e che segnano la realtà dell’essere e del divenire.
Carlo De Rosa è nato a Napoli, nel 1952, dove vive e lavora.
Dal 1963 al 1965 ha frequentato nella sua città i corsi di pittura del prof. Vincenzo Cacciapuoti, conseguendo attestazione di merito.
Negli anni 1972-74 ha partecipato a S. Giorgio a Cremano (Na) al laboratorio “Arti e Mestieri” del maestro D’Adamo, con acquisizione del titolo di idoneità.
Per il suo percorso formativo è stato fondamentale negli anni 1979/1981 l’incontro, durante un lungo soggiorno a Cannobio (Lago Maggiore), con Giorgio Ferrari e Donatella Berra, originali artisti di Verbania, formati all’Accademia di Brera, con i quali ha condiviso esperienze dall’iperrealismo al postmoderno e sperimentato espressioni di arte contemporanea.
Di particolare rilevanza nella crescita della sua sensibilità artistica è stata poi l’influenza di Tony Costa, pittore di Sydney, famoso per le sue opere sull’outlback australiano, anche conosciuto a Cannobio.
Opere dell’artista fanno parte di collezioni private in Italia ed all’estero.
A Napoli una serie di suoi quadri, prodotti nell’ambito del progetto “Comunicare l’Arte”, sono visibili presso l’Istituto S.Tarcisio; a Palazzo S.Giacomo, sede dell’URP, è esposta l’opera “Metamorfosi”.
Biografia
I lavori di Carlo De Rosa, sono opere di arte visuale, prodotte su tela con acrilico, smalto e tecnica mista, in stile astratto espressivo e linguaggio contemporaneo, ispirate da razionali riflessioni sul tema dell’equilibrio e della contrapposizione delle energie. L’uso sapiente di colori puri e le pennellate rapide e nel contempo lievi ed intense costituiscono infatti per l’artista, che usa la psicologia del colore di Luscher, un mezzo per esprimere, dietro l’apparente caos, la tensione degli opposti equilibri che delimitano lo spazio/tempo e che segnano la realtà dell’essere e del divenire.
Carlo De Rosa è nato a Napoli, nel 1952, dove vive e lavora.
Dal 1963 al 1965 ha frequentato nella sua città i corsi di pittura del prof. Vincenzo Cacciapuoti, conseguendo attestazione di merito.
Negli anni 1972-74 ha partecipato a S. Giorgio a Cremano (Na) al laboratorio “Arti e Mestieri” del maestro D’Adamo, con acquisizione del titolo di idoneità.
Per il suo percorso formativo è stato fondamentale negli anni 1979/1981 l’incontro, durante un lungo soggiorno a Cannobio (Lago Maggiore), con Giorgio Ferrari e Donatella Berra, originali artisti di Verbania, formati all’Accademia di Brera, con i quali ha condiviso esperienze dall’iperrealismo al postmoderno e sperimentato espressioni di arte contemporanea.
Di particolare rilevanza nella crescita della sua sensibilità artistica è stata poi l’influenza di Tony Costa, pittore di Sydney, famoso per le sue opere sull’outlback australiano, anche conosciuto a Cannobio.
Opere dell’artista fanno parte di collezioni private in Italia ed all’estero.
A Napoli una serie di suoi quadri, prodotti nell’ambito del progetto “Comunicare l’Arte”, sono visibili presso l’Istituto S.Tarcisio; a Palazzo S.Giacomo, sede dell’URP, è esposta l’opera “Metamorfosi”.
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