Proverbiali Acrobazie
Mostre, Cremona, Romanengo, 02 June 2016
Una mostra che segna un passaggio, un giro di boa, per la nascita di nuovo ciclo produttivo che ha deciso di stupire. Abbandonati gli sfondi neri con grandi ed imponenti contrasti di rosso, si è passati ad una visione meno tormentata, cupa e misteriosa dei soggetti trattati.
In Proverbiali acrobazie l’artista - Cristina Carcavecchia - ha voluto mettere in evidenza la leggerezza, i cieli azzurri e dei protagonisti divertiti nei loro gesti di ricerca della felicità.
Ogni tanto, in alcune opere, si presenta qualche nero ricordo nel cielo azzurro, ma è solo portato dal vento e sta per passare. I nostri protagonisti, il saltimbanco, il pompiere, il subacqueo,…, sono figure evanescenti, quasi metafisiche, che credono nel bisogno che devono soddisfare anche solo per un istante, pur sapendo che poi tutto tornerà come prima, perché la felicità è un attimo che passa. Alcune immagini richiamano i giochi ed i sogni di quando si era bambini, ora però vissuti da soggetti adulti.
La scelta dei piccoli formati dei quadri e della perfetta e caratteristica posizione del protagonista all’interno dello spazio ci permettono di valutare l’attenzione che è stata data ad ogni opera , assieme alla sapiente capacità di plasmare le variazioni cromatiche del cielo e dell’acqua con gli azzurri ed i blu, dei verdi nei prati e negli alberi, il tutto finalizzato alla diretta focalizzazione - da parte dell’osservatore - del soggetto trattato, perfetto in ogni suo più piccolo particolare, quasi una miniatura che funge da capolettera per la lettura dell’opera.
E per rendere ancora più completa la comprensione dell’ opera non dobbiamo dimenticarci di leggerne i titoli, proverbi ognuno mirato e finalizzato a completare la lettura del soggetto trattato: vecchi modi di dire che ci accompagnano sempre e che sempre si dimostrano veri.
Come del resto è sempre pura energia, pathos e verità che Cristina mette in tutti i suoi cicli pittorici, in ogni quadro, in ogni pennellata, sempre e solo pezzi della sua vita.

Elsa Gipponi
Storico dell’arte

Commenti 0

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login