Testi critici, Macerata, 25 February 2014
Il portagioie misterioso
romanzo fantasy di Maristella Angeli
Sezione: Narrativa
Autori: Maristella Angeli
Pagine: 180
Prezzo € 13,00
2013 - ISBN 9788896926239 - brossura - pp. 180
Potete leggere le prime dodici pagine!
romanzo scontato del 30%
http://www.antipodes.it/prodotti/scheda-prodotto.asp?id=43
Il Portagioie Misterioso
Recensione di Rosella Rapa (scrittrice fantasy)
Inutile cercare termini roboanti nel nostro vocabolario: l’opera di Maristella Angeli, già conosciuta come poetessa e pittrice, è una fantastica storia fiabesca, un sogno ad occhi aperti che ci trasporta dal deludente mondo reale in un bellissimo mondo fatato.
Dedicato alle ragazze (La protagonista Azan si trova ad affrontare il difficile passaggio dall’adolescenza all’età adulta) è in realtà un libro adatto dai 9 ai 99 anni: i bambini godranno delle fantasiose avventure che si susseguono pagina dopo pagina, mentre i lettori più anziani potranno gustare le metafore nascoste tra le righe.
A differenza di tanti troppi romanzi che si ammantano della dicitura “Fantasy” per riproporci vio-lenze fisiche e verbali ormai venute a noia persino agli appassionati del genere, nel mondo incantato di Azan, ricco di spade magiche, draghi e unicorni come vuole la tradizione, l’eterna lotta tra Male e Bene, tra Buio e Luce non si combatte con battaglie cruente, cadaveri e inutili spargimenti di sangue: il Bene, la Giustizia, la Bontà usano altri mezzi per sconfiggere i nemici. Distruggono il Male nella sua essenza, mai in persone vere. Questa idea, anzi questo intimo convincimento trasposto in avventura, basterebbe da solo a rendere il libro unico.
Naturalmente non è tutto qui: c’è avventura, inventiva, sentimento. Ogni pagina ci propone qualcosa di nuovo, ci lascia col fiato sospeso. I colpi di scena si susseguono a ripetizione, facendoci leggere il libro davvero tutto d’un fiato, e non solo per sapere come andrà a finire. Si capisce infatti che ci sarà un lieto fine, ma quale, come, quando o dopo quali prove, questo è tutto da scoprire. Il contenuto è talmente ricco che altri autori l’avrebbero senza dubbio diluito, infarcendo le avventure con riempitivi inutili, pagine sdolcinate e banali digressioni. Maristella Angeli invece è una scrittrice onesta, che propone di getto, ma non di fretta, tutto quello che ha veramente da dire.
Non si tratta semplicemente di avventura e fantasia: dietro ogni evento c’é un profondo senso mora-le e sentimenti genuini, ormai purtroppo rari da trovare.
I protagonisti sono molti, tutti delineati in modo rapido ed efficace, tutti con una propria personalità. Tra i Buoni, i rapporti famigliari sono improntati a tenerezza e comprensione, la coppia è unita da amore intenso e profondo, basato sull’intesa e la comunanza di sentimenti, non sull’aspetto esteriore; ma sono tutti bellissimi, perché in una storia fantastica è giusto che sia così. Anche tra i Malvagi esiste una sorta di legame famigliare che unisce, ma che soprattutto è generato dall’odio contro il resto del mondo. Questo ci porterà a pagine da brivido: la delicata Maristella sa inventare scene tali da far paura anche al più smaliziato lettore, creando mostri, incubi e demoni. Il Male viene così sa-pientemente descritto e vissuto da noi lettori, facendoci tremare. Non si tratta solo di movimentare la storia e catturare l’attenzione però, il messaggio che viene proposto si spinge ben oltre la fantasia o il gioco. Il portagioie misterioso quindi si propone come un’opera completa, veramente avvincente da leggere, ma capace soprattutto di indurre alla riflessione.
romanzo fantasy di Maristella Angeli
Sezione: Narrativa
Autori: Maristella Angeli
Pagine: 180
Prezzo € 13,00
2013 - ISBN 9788896926239 - brossura - pp. 180
Potete leggere le prime dodici pagine!
romanzo scontato del 30%
http://www.antipodes.it/prodotti/scheda-prodotto.asp?id=43
Il Portagioie Misterioso
Recensione di Rosella Rapa (scrittrice fantasy)
Inutile cercare termini roboanti nel nostro vocabolario: l’opera di Maristella Angeli, già conosciuta come poetessa e pittrice, è una fantastica storia fiabesca, un sogno ad occhi aperti che ci trasporta dal deludente mondo reale in un bellissimo mondo fatato.
Dedicato alle ragazze (La protagonista Azan si trova ad affrontare il difficile passaggio dall’adolescenza all’età adulta) è in realtà un libro adatto dai 9 ai 99 anni: i bambini godranno delle fantasiose avventure che si susseguono pagina dopo pagina, mentre i lettori più anziani potranno gustare le metafore nascoste tra le righe.
A differenza di tanti troppi romanzi che si ammantano della dicitura “Fantasy” per riproporci vio-lenze fisiche e verbali ormai venute a noia persino agli appassionati del genere, nel mondo incantato di Azan, ricco di spade magiche, draghi e unicorni come vuole la tradizione, l’eterna lotta tra Male e Bene, tra Buio e Luce non si combatte con battaglie cruente, cadaveri e inutili spargimenti di sangue: il Bene, la Giustizia, la Bontà usano altri mezzi per sconfiggere i nemici. Distruggono il Male nella sua essenza, mai in persone vere. Questa idea, anzi questo intimo convincimento trasposto in avventura, basterebbe da solo a rendere il libro unico.
Naturalmente non è tutto qui: c’è avventura, inventiva, sentimento. Ogni pagina ci propone qualcosa di nuovo, ci lascia col fiato sospeso. I colpi di scena si susseguono a ripetizione, facendoci leggere il libro davvero tutto d’un fiato, e non solo per sapere come andrà a finire. Si capisce infatti che ci sarà un lieto fine, ma quale, come, quando o dopo quali prove, questo è tutto da scoprire. Il contenuto è talmente ricco che altri autori l’avrebbero senza dubbio diluito, infarcendo le avventure con riempitivi inutili, pagine sdolcinate e banali digressioni. Maristella Angeli invece è una scrittrice onesta, che propone di getto, ma non di fretta, tutto quello che ha veramente da dire.
Non si tratta semplicemente di avventura e fantasia: dietro ogni evento c’é un profondo senso mora-le e sentimenti genuini, ormai purtroppo rari da trovare.
I protagonisti sono molti, tutti delineati in modo rapido ed efficace, tutti con una propria personalità. Tra i Buoni, i rapporti famigliari sono improntati a tenerezza e comprensione, la coppia è unita da amore intenso e profondo, basato sull’intesa e la comunanza di sentimenti, non sull’aspetto esteriore; ma sono tutti bellissimi, perché in una storia fantastica è giusto che sia così. Anche tra i Malvagi esiste una sorta di legame famigliare che unisce, ma che soprattutto è generato dall’odio contro il resto del mondo. Questo ci porterà a pagine da brivido: la delicata Maristella sa inventare scene tali da far paura anche al più smaliziato lettore, creando mostri, incubi e demoni. Il Male viene così sa-pientemente descritto e vissuto da noi lettori, facendoci tremare. Non si tratta solo di movimentare la storia e catturare l’attenzione però, il messaggio che viene proposto si spinge ben oltre la fantasia o il gioco. Il portagioie misterioso quindi si propone come un’opera completa, veramente avvincente da leggere, ma capace soprattutto di indurre alla riflessione.
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Vi abbraccio!
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