ATTO D'APPRENDIMENTO

L’atto di apprendere è ormai divenuto un ingranaggio che cigola. Ogni movimento che determina l’apprendimento è dettato da esigenze generalizzate e non individuali.
Quindi come va trattato il sapere?…
Esistono strade traverse che permettono lo sviluppo delle proprie capacità senza essere per forza incanalati in un percorso d’apprendimento a scatola chiusa?.
La realtà si impone all’individuo in maniera tale che essa dia un’immagine di se. Se questa immagine si fa opprimente, il cigolare si impone come un dato di fatto.
Il cigolare porta con se l’informazione che descrive la realtà; tramite i nostri sensi si potrebbero elaborare informazioni adatte a capire quale movimento ha prodotto quel tipo di suono e come quel tipo di suono produca un effetto sul successivo.
Certo è che bisognerebbe rivalutare la propria individualità, cercando di capire quanto la nostra carne diventa prigione del nostro io.
Un limite è un qualcosa che ci auto-imponiamo, però è più facile delegare ad altre entità la causa di questo limite.
Se non consideriamo questo non ci si può rendere conto della piattezza della vita.
Rischiare porta a rischiarire le idee in merito a quelle certezze che sono i punti saldi del nostro vagare in questo cammino di vita.