Una poesia difficile da associare alle immagini...bisognava penetrare nel mistero di ogni parola, nel DNA di ogni sillaba, e coglierne l'essenza per riplasmarla in forme e colori, e farne poesia.
...“E di poeti non ce ne sono tanti, nel mondo. Ne nascono soltanto tre o quattro in un secolo… Il poeta dovrebbe essere sacro....questo diceva Moravia nell'orazione funebre a PP.Pasolini ed Alda Merini è sicuramente tra questi ed è per me cosa sacra.
Invalicabili ed eterne che mutano in semplice terra nel nome della Fede. Prigionieri delle nostre paure, ci affidiamo con intima e segreta speranza ad un Dio senza nome. Sempre brava
Che emozione !! Hai messo su il bello della poesia, dell'arte di Mariangela e l'estro che ti appartiene,bravissima , complimenti di cuore Emilia; per me , in questo lavoro hai superato te stessa !!
bella,sono felice di avertela spedita ieri ha aperto anche la tua mente artistica oltre la mia e c è stata una crescita che fa bene all anima e all arte.CIAO ENZO
perché ha dovuto soffrire così, una donna talmente speciale che l'unica colpa che aveva e sapeva amare le sue poesie sono la testimonianza del suo grande cuore ... e allora chi era quel mostro che gli ha ucciso il suo cuore.. ma dove il nostro Dio quando succedono queste crudeltà... l'unica cosa che chiedeva era amore .. non è giusto mi ribello a questa vita fatta di ingiustizie, in questo mondo crudele, lei era tutti quanti noi.. mi commuovi tanto lo sai... non me la dimenticherò mai... non è giusto, soffrono e devono pagare solo le persone buone.. Bianca, sei immensa grazie per tutto quello che sei ... Tanya
Prima che si concluda questo amore
lascia che io ringrazi il mio destino
per il bene assoluto che m'ha dato
per la fame dei sensi, per l'arsura
che mi ha preso alla gola. Prima di andare
lascia che ti riporti sul cammino
dove giungesti o mio sanato amore
così divino e immobile e lontano
ch'io non oso toccarti. Addio, mai Nume
fu più profondo e grande, mai d'altezze
tali giunsi al confine. Addio mio inganno
tacito e dolce come un grande lago.
Ogni parola mi sembra inadeguata a fronte di tanta commovente bellezza: i versi della grande Merini, la bella voce della Melato, i tuoi bellissimi video-ricordi.
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Prima che si concluda questo amore
lascia che io ringrazi il mio destino
per il bene assoluto che m'ha dato
per la fame dei sensi, per l'arsura
che mi ha preso alla gola. Prima di andare
lascia che ti riporti sul cammino
dove giungesti o mio sanato amore
così divino e immobile e lontano
ch'io non oso toccarti. Addio, mai Nume
fu più profondo e grande, mai d'altezze
tali giunsi al confine. Addio mio inganno
tacito e dolce come un grande lago.
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