Come eravamo, quando il silenzio dell'alba era rotto dal ritmico incalzare dei pescatori in un infinito lavoro.
Poi stanchi ma "pieni" attendevano il tramonto udendo i canti delle donne.
Lo ricordo bene, come eravamo, semplici ma veri.
Non ci sono persone, dice Silvano. "Assenza più acuta presenza..." dice così una bella poesia di Attilio Bertolucci, ed è in quest'assenza la nostalgia e il senso di perdita. E in questo sole basso, che inesorabilmente tramonta. Bravissimo Antonio, come sempre molto coinvolgente il tuo lavoro perché sincero. Cento 'mi piace' per te!
C'è sempre un filo di nostalgia quando si guarda al passato. Lo si ricorda sempre bello, semplice e, come nel tuo caso, vero. Come se il presente fosse falso, contorto perchè caotico e sopratutto capace solo di gettare luci sinistre sul futuro. Non so, io anche in passato non vedevo barche (vivo in un posto in mezzo alle colline) e forse è bello ricordarlo proprio perchè è passato e nel ricordo restano solo le cose che vogliamo ricordare. Ad ogni modo è bella la tua pittura; rende bene l'idea perchè è semplice e resa in maniera immediata. Questo passato però è senza umani, la spiaggia è vuota.............
Commenti 12
Come eravamo, forse lo abbiamo dimenticato.
BRAVO!!
Inserisci commento