La spettacolare ALAGNA VALSESIA...!!!

La spettacolare ALAGNA VALSESIA...!!!

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Alagna Valsesia è il centro più importante del turismo valsesiano. Grazie al suo grandioso bacino sciistico, è conosciuto e apprezzato per la ricchezza dei percorsi fuori pista che si snodano tra le cime e i valloni del Monte Rosa, tutti facilmente raggiungibili con gli impianti di risalita.

Non trascurabile è il flusso del turismo richiamato invece dalle attività primaverili ed estive, come rafting, alpinismo ed escursionismo. Da Alagna infatti partono tutte le escursioni più impegnative sul Monte Rosa, che raggiungono i rifugi più alti e premettono di godere del fascino incredibile di uno dei massicci più alti di Europa.

Il comune di Alagna Valsesia, è posizionato all'estremità della Val Grande in Valsesia, sotto il versante sud del massiccio del Monte Rosa.

L'abitato si estende nel fondo di una breve conca della Sesia e conserva le caratteristiche architettoniche Walser.

Archirettura
Passeggiando per le sue strette stradine si possono ammirare le tipiche case in pietra e legno di larice a due/tre piani, circondate da grigliati coperti, che in passato servivano per disporre fieno, segale e canapa a seccare senza che venissero bagnate dalla pioggia, oggi ornati da bellissime composizioni floreali dai colori sgargianti e da decorazioni lignee.

E' possibile approfondire la conoscenza della cultura Walser visitando il Museo Walser a Pedemonte e le frazioni alte, che sono raggiungibili con brevi passeggiate dal centro paese.

Ad Alagna non mancano però esempi di architettura più classica, come le belle ville in stile liberty costruite sul finire dell’Ottocento, destinate ad affitti turistici, che si fondono senza stridore con l’antica architettura Walser. Tra queste troviamo Casa Smitt, la villa Bertola, la villa Viotti, la villa Gabbio e la Villa Grober.

Un altro edificio storico che merita una visita è la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista (periodoro tardo gotico), con tanti tesori d’arte e artigianato, come il pulpito in pietra ollare, l’altare ligneo barocco intarsiato e dorato, le statue di Giovanni D’Enrico, le ancone del ‘500, arredi, stucchi e decori, fino al campanile del 1564, all’antico cimitero con gli “huszaichen”, i simboli di casato delle più antiche famiglie locali.

Lo stemma
Sullo sfondo rosso dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, campeggia un’aquila d’argento in volo spiegato, artigliata sui due monti che si originano dai fianchi dello scudo e accompagnata, in capo, dalla scritta in caratteri lapidari azzurri: EXCELSIOR.

Confini geografici
Il suo territorio presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate: si raggiungono infatti i 4.554 metri di quota relativi alla punta Gnifetti del Monte Rosa.

Il comune confina con la Valle d'Aosta tramite il Col d'Olen dal quale si dirama la vallata di Gressoney e con la Svizzera. È attraversato dal fiume Sesia (che forma spettacolari cascate, raggiungibili con un sentiero da Alagna), dai torrenti Olen e Bors, il cui bacino trae origine dai ghiacciai del Monte Rosa, e dai torrenti Mud e Otro che originano dal monte Tagliaferro e dal Corno Bianco rispettivamente.

Le valli laterali
la Val d'Otro, con i bellissimi villaggi walser ottimamente conservati e la vista sul Corno Bianco (3320 m);
la Valle d'Olen, percorsa dall'antica mulattiera che conduce a Gressoney-La-Trinité, passando per il col d'Olen, ;
la Valle di Bors, dove troviamo gli alpeggi appartenuti nel Medioevo ai conti di Biandrate, dove di trova il Rifugio Crespi Calderini.
la Valle del Sesia, chiusa dalla parete sud del Monte Rosa, dove possiamo ammirare le alte cime: Giordani, Vincent, Parrot e Punta Gnifetti (4559m) e i suoi spettacolari ghiacciai. Sul lato sinistro della valle troviamo il frequentato percorso che, attraverso il passo del Turlo, la mette in comunicazione con Macugnaga e con la Valle Anzasca;
la Valle di Mud, con il caratteristico profilo del monte Tagliaferro (2964 m), percorsa dalla mulattiera che conduce a Rima in Val Sermenza.

I Walser sono una popolazione di origine Alemanna che verso la fine dell'anno 1000 emigrarono e si insidiarono nella Confederazione Elvetica, nel Vallese e precisamente nella parte superiore della Valle del Rodano e quello dell'Aletsch. Questa antica popolazione tedesca che abitò in questa regione, nel XIII e XIV secolo venne identificata con il nome della valle stessa: il Vallese, da cui Walliser e, contratto, Walser. Popolo di estrazione contadina, i Walser vivono prevalentemente tra le montagne: uomini abituati ad affrontare il quotidiano duro lavoro dei campi, indispensabile per il sostentamento non solo della famiglia, bensì anche per l'allevamento del bestiame. Importanza primaria assumono anche le opere di dissodamento del terreno, di canalizzazione delle acque e di mantenimento dei prati. Le colonie italiane dei Walser trovano la loro origine nella Valle del Goms, da cui migrano sia alla ricerca di nuovi e più rigogliosi pascoli per il bestiame, sia a seguito delle sollecitazioni dei Conti di Biandrate, proprietari di possedimenti oltre che nel Vallese anche nelle valli a Sud del Monte Rosa, interessati a salvaguardare le loro terre dall'avanzata delle popolazioni provenienti da Sud. La loro colonizzazione iniziale vede la formazione di insediamenti non stanziali, bensì legati alla stagionalità del pascolamento a diverse quote.
Nelle valli a Sud del Monte Rosa i Walser giungono verso la fine del XIII secolo. Nel territorio di Alagna Valsesia "IM LAND" arrivarono nel 1302, come confermato da un antico documento e si insediarono nel Cantone di Pedemonte. La zona in quei tempi era completamente ricoperta da una fitta foresta. I Walser intrapresero subito un'importante opera di bonifica: disboscarono per dare spazio a campi e prati, indispensabili per procurarsi il necessario per vivere e per foraggiare il bestiame. Con le loro usanze e il loro bagaglio culturale, portarono anche la lingua madre che tuttora, malgrado le mille difficoltà, sopravvive; non sappiamo tuttavia fino a quando e non possiamo far altro che augurarci che anche i nostri nipoti siano ancora in grado di salutare in Titzchs!
E' quindi così che i Walser diedero inizio alla costruzione delle nostre abituali abitazioni, con un'architettura spontanea legata alle esigenze della località. Considerandola nei particolari, risulta unica nel suo genere. Nel corso del secolo XV e successivi, gli abitanti del Cantone di Pedemonte diedero origine alle altre frazioni - o Cantoni - sparsi sulle pendici intorno al paese.
Alagna oggi è la capitale valsesiana del soggiorno e del divertimento a vocazione sportiva, specie per gli sport invernali e l'alpinismo.
Nella splendida cornice del Parco Naturale Alta Valsesia, l'area protetta più alta d'Europa, Alagna presenta paesaggi mozzafiato in una natura spesso intatta ed incontaminata. Suddivisa in diverse frazioni, Alagna è pervasa tuttora dalla cultura dei Walser: l'artigianato, la cucina tipica, l'architettura, l'arte e la lingua ne sono una testimonianza.
In alcuni di questi piccoli villaggi si trovano oggi graziosi ristoranti tipici che offrono una larga scelta di specialità Walser e piemontesi.
Sicuramente da vedere sono l'Ecomuseo del territorio e della cultura Walser, itinerario storico-culturale il cui cuore è il "Walser Museum", un'antica casa nella tipica architettura fedelmente ristrutturata che ospita, al suo interno, antichi attrezzi agricoli ed utensili domestici, che testimoniano visivamente gli aspetti fondamentali della grande civiltà alpigiana; i siti che gravitano intorno al Museo sono l'antica segheria, i mulini, i forni del pane, il forno della calce ed il Teatro.
La Chiesa Parrocchiale di S. Giovanni Battista con i suoi tesori merita un'accurata visita; nelle frazioni sono meritevoli anche gli oratori e le cappelle.
Posta a circa 1200 m alla testata della Valle del Sesia, Alagna è la principale via d'accesso alla splendida parete sud del Monte Rosa.
L'ambiente naturale, praticamente intatto, è tutelato dal Parco.
Il dislivello altimetrico dà origine ad ambienti naturali assai vari, dai folti boschi in prevalenza di larici delle quote inferiori per passare alle vaste praterie alpine fino a raggiungere l'ambiente estremo dei ghiacciai.
E' caratterizzata da una vegetazione propria dei piani alpini e subalpini: muschi, licheni genepì e ranuncoli alle quote elevate, rododendri, mirtilli, larici, faggi, abete bianco, primule e genziane alle medie e basse quote.
La fauna assomma la ritrovata presenza di linci; sono presenti ovunque stambecchi, camosci, cervi, caprioli marmotte, volpi, ermellini, donnole, martore, scoiattoli e lepri bianche.
Eccezionale l'avifauna, dominata dall'aquila; è riapparso il gipeto, mentre falchi,fagiani di monte, pernici bianche, coturnici, corvi imperiali, ghiandaie e gufi si trovano in tutto il territorio. Il fiume Sesia ed i torrenti, abitati dalla trota fario sono il paradiso anche della pesca a mosca.
Nel Parco Naturale Alta Valsesia è visitabile il giardino Botanico presso l'Alpe Fum Bitz; tra gli itinerari più affascinanti va segnalato "Il sentiero glaciologico" che permette di spaziare tra cascate, marmitte glaciali, morene e ghiacciai.

Nella stagione estiva Alagna è un vero paradiso per l'alpinismo: una fitta rete di sentieri, percorre tutta l'alta Valsesia e gli escursionisti e gli alpinisti provengono da tutto il mondo sia per dedicarsi ad agevoli trekking che per cimentarsi in ascese d'élite, con le infinite possibilità di ascensione sul gruppo del Rosa.
Notevole anche l'offerta di rifugi: 11 custoditi e 4 bivacchi.
La Capanna Regina Margherita, una delle mete storiche dell'alpinismo sportivo e turistico è il più alto rifugio d'Europa a m.4559.
Anche rafting, canyoning e hydrospeed, sono sport fluviali che hanno sul Sesia una campo d'azione assolutamente doc! Ecosistema intatto e conosciuto nel mondo per essere stato teatro del Canoa World Championship 2002, il Sesia è meta ambita e ricercata dagli appassionati di tutta Europa.

Nella stagione invernale il comprensorio sciistico di Alagna offre possibilità illimitate ed ancora in gran parte sconosciute. Da Punta Indren, 2000 metri di discesa viziano anche gli sciatori più esigenti.
Un domaine skiable pressoché senza confini attende gli amanti del fuori pista con una scelta infinita tra ripidi couloirs, soffici panettoni, ampi spazi di neve polverosa e chilometri di facili percorsi, che si snodano tra laghi alpini e pascoli, promessa di emozioni sempre nuove nelle diverse stagioni.
Percorsi da favola tra le baita walser o nascosti nel Parco Naturale Alta Valsesia dove non sono importanti i chilometri di pista, ma gli ettari di neve vergine per ogni sciatore.
Ma anche il collegamento con il Monterosaski ovvero 180 chilometri di piste 123 km per sciatori intermedi, 47 km per principianti e 10 km di piste "nere", indicate per i più esperti. 61 percorsi differenti, immersi in paesaggi mai uguali, sempre al cospetto del Monte Rosa. Molti tracciati dotati di innevamento programmato, così da poter integrare la copertura nevosa in caso di precipitazioni poco generose.
La vallata di Alagna è la parte più difficile del Monterosa Ski, conosciuta come punto d'acceso ai più bei fuoripista del Monte Rosa, ma con una facile connessione alle piste del resto del comprensorio.
Alagna è la meta ideale per chi cerca emozioni forti ma anche per chi vuole sci alla portata di tutti, in un ambiente ancora intatto, lontano dalle folle delle grandi stazioni.
Le piste facili del Wold completano l'offerta per i bambini.

Comune di Alagna Valsesia
Piazza Municipio, 1
13021 Alagna Valsesia (VC)

Come raggiugerci...
In Auto
MILANO/TORINO:autostrada A4 direzione Gravellona Toce, uscita Romagnano Ghemme, quindi voltare a sinistra sulla SS 299 direzione Alagna Valsesia.

GENOVA: autostrada A26 Gravellona Toce, uscita Romagnano Ghemme, quindi voltare a sinistra sulla SS 299 direzione Alagna Valsesia. (km 64)

DISTANZE APPROSSIMATIVE
Milano - Alagna Valsesia Km 145
Torino - Alagna Valsesia Km 155
Genova - Alagna Valsesia Km 225

In Treno
Biglietto per Varallo Sesia, raggiungibile da Novara, posta sulle principali direttrici ferroviarie del Nord Italia. www.trenitalia.it

Da Varallo Sesia prendere autobus Baranzelli o Atap, (terminal di fianco alla stazione) www.atapspa.it


In Aereo

Gli aeroporti più vicini:
• Torino Caselle 160 km
• Milano Linate 160 km
• Milano Malpensa 120 km • Bergamo Orio Al Serio 200 km
In Bus
lLinea Baranzelli Milano-Alagna, in partenza dalla stazione autobus di Lampugnano (Milano)Vedi anche: www.baranzelli.it


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