Realizzata attraverso il riciclo (artistico) dei pallet, nasce da una intuizione degli artisti salernitani Vito Egidio Ungaro e Lucio De Simone che da tempo hanno maturato una propria sensibilità artistica nell'ambito delle tematiche ambientaliste mediante il riuso degli oggetti,
Nata come cornice scenografica per un concerto panistico in un contesto naturalistico, è diventata istallazione di accoglienza alla 1^ Biennale di Arte Contemporanea di Salerno, dove è stata data la possibilità ai visitatori di apporre frasi attinenti (o meno) all'arte ed alla musica.
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