Biografia

L’artigiana/artista bolognese da anni si cimenta nella sperimentazione di tecniche miste che, nel tempo l’hanno condotta a perfezionare le sue qualità creative: dal legno a vari materiali di riciclo, vetri, sabbie, oggetti tratti dalla natura ma pure materie plastiche e sintetiche di recupero. La sua elaborazione manuale si rinnova continuamente a servizio di un proprio, personale, linguaggio, sintetico ed essenziale nell’esprimere l’idea nell’oggetto che realizza con eccellente creatività. In questa essenzialità sinonimo di ricerca di semplificazione, tendenza all’astrattismo, e approfondimento dei valori universali delle geometrie e dei simboli si interseca il concetto di vita reale e salvaguardia dell’ambiente naturale. “Le tematiche, la poetica e i materiali utilizzati sono oggi principalmente ispirati, direttamente o indirettamente, dal e al mondo naturale attraverso paesaggi mediterranei, figure di animali, sassi, assemblaggi di materiali di risulta o di recupero e tanto altro.”(S.Zini)
(Testo di Anna Rita Delucca -Maggio 2017) Copyright

Mostre:
- EroticArt 2019 – Mostra collettiva a Bologna presso Arte Bo – settembre ottobre 2019;
- Mercurdo 2019 – Mostra mercato a Castelvetro di Modena – giugno 2019;
- Riarteco 2019 – Mostra collettiva itineranterte e Ambiente: Genova presso Palazzo Comunale Tursi – Siena presso Galleria Olmastroni – Roma presso Sinerge Solidali – Napoli, Mezzocannone Occ - da Marzo a Giugno 2019;
- Vergato Arte, Artisti in vetrina, esposizione presso gelateria Le Streghe, Maggio 2019;
- Il Vialetto degli Artisti, mostra mercato Milano Marittina – Aprile 2019;
- Alla ricerca della bellezza – Collettiva e presentazione libro presso Galleria La Corte di Felsina- Bologna – Evento White Night Arte Fiera 2019 - Febbraio 2019;
- ArteFico – Mostra Mercato Artistico – Fico Eataly World – Dicembre 2018;
- Etsy Made in Italy Riccione – Mostra Mercato artistico - Play Hall – Dicembre 2018;
- ArteFico – Mostra Mercato Artistico – Fico Eataly World – Settembre 2018;
- RiArtEco – Collettiva itinerante presso Comune di Genova, Palazzo Comunale – Luglio Giugno 2018;
- RiArtEco – Collettiva itinerante presso Comune di Livorno, Biblioteca Bottini Dell’Olio, Livorno – Giugno 2018;
- RiArtEco – Collettiva itinerante presso Comune di Siena, Fortezza Medicea, Siena – Giugno Maggio 2018;
- Testi, Testimoni, Testimonianze – Mostra collettiva e concorso presso Circuiti Dinamici, Milano Vincitrice Premio copertina - Maggio 2018
- RiArtEco – Collettiva itinerante ora presso Comune Ladispoli Centro e Cultura (Roma) – Maggio Aprile 2018;
- Gli Artisti non sono bancomat – Collettiva presso il Circolo La Staffa, Bologna - Aprile 2018;
- RiArtEco – Collettiva itinerante presso Camera di Commercio di Messina – Aprile 2018;
- Dai Caffè a facebook – Collettiva a Seven’s Bo, Bologna – Febbraio 2018
- Arte al Bistrot – esposizione a Les Pupitres Bistrot, Bologna – Febbraio 2018
- I Simboli nell’arte – Collettiva La Corte di Felsina, Bologna – Febbraio 2018
- No Waste, Yes Art – Interpolis Marevivo –Collettiva itinerante a Città Metropolitana Roma Ca-pitale Oasi di Torre Flavia, Cerveteri Palazzo Ruspoli, Ladispoli - Gennaio 2018 Novembre 2017 ;
- Artisti alla Corte di Felsina, cinque anni di arte e cultura – Collettiva Bologna - Dicembre 2017;
- DynaMarket – Mostra mercato artistico – Velostazione Bologna – Dicembre 2017;
- Atlantis, mare e sogno – Collettiva a La Corte di Felsina, Bologna – Giugno 2017
- Murales ‘Regine Api’ presso Ponte Stalingrado Bologna – Marzo 2017
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Oltre ai singoli cataloghi delle mostre alle quali ha partecipato, Stefania Zini è presente anche nei seguenti testi:
- ‘Alla ricerca della Bellezza’ di Anna Rita Delucca – Cordero Editore – Gennaio 2019;
- ‘Dizionario degli artisti di Bologna’ a cura di Art Journal e Galleria d’arte De Marchi –Edizione Arte Contemporanea – Ottobre 2018;
- ‘Un Ponte di colori’ di Roberto Morgantini, a cura di Mario Rebeschini – Edizioni Pendragon – Dicembre 2017;


Stefania Zini
Proveniente dal mondo del design d'arredo, l'artigiana/artista - come ama definirsi - Stefania Zini da anni si cimenta nella sperimentazione di tecniche miste che nel tempo l'hanno condotta a per-fezionare le sue qualità creative: dal legno a vari materiali di riciclo, vetri, sabbie, oggetti tratti dalla natura ma anche materiali plastici e sintetici di recupero. La sua elaborazione manuale si rinnova continuamente, a servizio di un linguaggio personale ed essenziale, nell'esprimere l'idea nell'oggetto che realizza con la sua creatività. In questa essenzialità, sinonimo di ricerca di sempli-ficazione, tendenza all'astrattismo e approfondimento dei valori universali delle geometrie, si in-terseca il concetto di vita reale e salvaguardia dell'ambiente naturale, espresso con forza in tutte le sue opere. Le forme dei suoi Quadri a Quadretti seguono ordine e linearità rigorosi nella composizione geometrici d'insieme, ma all'interno di ogni riquadro è raffigurato un simbolo, un segno, un messaggio che può provenire da mondi antichi e ormai perduti, o da mondi paralleli che ci parlano di interiorità e meditazione. Le linee a raggiera o sezionate di certi lavori come Letti e Setti richiamano alle regole della sezione aurea (o proporzione divina, come la evidenziarono gli antichi) con le sue proprietà geometriche e matematiche che si ripresentano nei diversi ambiti della natura e della cultura quasi a ribadire l'unione inscindibile tra l'elemento singolo e il Tutto universale. La continua metamorfosi della natura si muove come una sorta di spirale. Il mondo degli insetti ne costituisce l'esempio più lampante "La prima a svegliarsi sarà la femmina al centro della spirale che con segnali avvertirà il fratello vicino e così a catena fino a fare uscire il primo adulto, un maschio... Trasformazioni, incubazioni, nuove nascite, fusioni, condivisione, morte, danze...bianco, giallo, blu" (S.Zini). La natura riflette dunque, la medesima essenza a cui appartiene l'uomo che con essa si trova a convivere ma, nell'epoca contemporanea, pare che questo non sia più ritenuto importante. Ecco perché attraverso il riciclo dei materiali di varia natura l'artista si cimenta a inventare forme e idee che possano quanto meno, attrarre l'attenzione, senza desiderio di ispirare bellezza: l'estetica, nel suo caso, nel rendere l'oggetto d'arte un veicolo che permetta di stimolare un risveglio verso la Bellezza della natura, che nel nuovo millennio è ormai una bellezza violata e ferita nel profondo.
(Testo tratto da "Alla ricerca della Bellezza" di Anna Rita Delucca)